È stato rilasciato da poco il nuovo network di Talent Protocol rivolto a talenti ad alto potenziale che mirano a creare o contribuire a progetti innovativi.
Il network consente il lancio di token associati alle carriere e offre uno spazio in cui gli utenti possono supportare i talenti in cui credono di più.
Ad analizzare e migliorare il livello di sicurezza su Web3, UNGUESS Security, la cui community di hacker etici ha testato il portale mediante penetration test. UNGUESS, infatti, è tra le pochissime realtà italiane ad occuparsi di sicurezza informatica (anche) in ambito blockchain con un approccio crowd-based.
Milano, giugno 2022 - Una rete professionale su Web3 in cui talenti ad alto potenziale possono costruire un curriculum on-chain e lanciare un token di talento, consentendo a chiunque di investire facilmente nelle proprie carriere. È questo Talent Protocol, network professionale nato nel 2021 (e ora rinnovato nella forma e nei contenuti) dove chiunque può scoprire e supportare tramite blockchain i talenti ad alto potenziale.
Con la missione di aiutare la prossima generazione di talenti a raggiungere il successo e la realizzazione consentendo carriere collettive, Talent Protocol, che oggi conta circa 340 token di talenti provenienti da tutto il mondo, ha appena annunciato una nuova versione della piattaforma dopo una fase di test effettuata da UNGUESS Security, la prima community di hacker etici in Italia composta solo da professionisti certificati. UNGUESS Security è il servizio dedicato alla Cybersecurity di UNGUESS, la piattaforma che porta la conoscenza e l'intelligenza collettiva nei processi decisionali delle aziende.
Durante l’arco di un mese, gli hacker etici di UNGUESS hanno svolto penetration test in crowd a ciclo continuo. In questo modo, la community di hacker etici ha potuto garantire la sicurezza informatica di Talent Protocol su Web3, essendo UNGUESS tra le pochissime realtà italiane ad occuparsi di sicurezza informatica anche in ambito blockchain.
“Abbiamo iniziato a collaborare con Talent Protocol a Novembre del 2021 per identificare eventuali falle di sistema e abbiamo velocemente identificato le prime vulnerabilità - spiega Aldo Del Bo’, Head of Cybersecurity di UNGUESS Security. - Grazie al nostro modello di lavoro, basato sull’intelligenza e conoscenza collettive e diffuse, siamo riusciti ad identificare vulnerabilità che con i tradizionali Pen Test non sono stati trovati. Grazie al nostro lavoro, Talent Protocol ha potuto verificare se quanto programmato fino a quel momento fosse sicuro e proseguire con gli step successivi del proprio business plan”.
Con un codice open-source e una piattaforma completamente gratuita, Talent Protocol - grazie al lavoro svolto dalla community di Ethical Hacker di UNGUESS - ha potuto presentare una nuova versione del sito rinnovato nell’offerta e nella forma. La “prima stagione” di Talent Protocol aveva fatto nascere una realtà multiplayer su Web3 (dove i primi sostenitori vengono premiati e il successo viene condiviso). Il progetto adesso si trova alla sua “seconda stagione”, e include anche gli NFT, una nuova interfaccia utente, profili pubblici, obiettivi di carriera e il lancio di una seconda blockchain (Polygon).
Attraverso Talent Protocol, talenti digitali di tutto il mondo possono lanciare il proprio token, permettendo a chiunque di investire nelle loro carriere e trasformare il network in una community investita nel suo successo.
“Crediamo che ci sia talento in abbondanza, anche se a riguardo ci sono opinioni contraddittorie. Il focus sta su visibilità e opportunità, ed è ciò che stiamo cercando di risolvere attraverso i social token”, spiega Pedro Oliveira, uno dei co-fondatori portoghesi.
“Lavorare in uno spazio così nuovo come il Web 3.0 significa far fronte a numerose sfide. La sicurezza è una di queste, e costruire un network sicuro sin dal giorno uno è la nostra principale preoccupazione”, spiega Francisco Leal, Chief Product Officer di Talent Protocol. “La nostra collaborazione con UNGUESS è stata la chiave per definire i nostri step successivi”.