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Quanto è accessibile il tuo sito? Le linee guida sull'accessibilità

Scopri le ultime Linee Guida sull'Accessibilità dei contenuti Web - WCAG 2.2 - che puntano a rendere Internet un luogo più accessibile


Ci sono diversi motivi per cui un certo numero di utenti non riesce ad accedere al tuo sito. Migliorare l'accessibilità del sito web significa considerare specificatamente questi utenti. Secondo un rapporto della Banca Mondiale, oltre il 15% della popolazione mondiale è disabile. Questo dimostra chiaramente che se il tuo sito web non è accessibile, ti stai perdendo una grossa fetta di potenziali clienti e hai un prodotto digitale irraggiungibile.

 

Purtroppo il 70 % dei siti web sono inaccessibili alle persone con disabilità visive e il valore di mercato è pari a 6,9 miliardi di dollari.

Oltre al fatturato, ai numeri di conversione e ai benefici, il sito web deve rispettare le Linee guida per l'accessibilità dei contenuti web (WCAG) 2.2 che propongono come rendere i contenuti web più facili da usare per una più ampia gamma di persone con disabilità.

 

WCAG 2.2: Cos'è e a cosa serve?

WCAG è l'acronimo di Web Content Accessibility Guidelines (linee guida per l'accessibilità dei contenuti web) e la versione 2.2 è l'ultima di questa linea guida. Pubblicato dal Consorzio del World Wide Web (W3C) il suo scopo è quello di rendere i contenuti web più accessibili a un gruppo più ampio di persone disabili. Questa nuova versione, WCAG 2.2, è un'estensione della precedente WCAG 2.1 e l'obiettivo è quello di migliorare la guida per tre gruppi di utenti:

  • utenti con difficoltà cognitive o di apprendimento
  • utenti con disabilità visive
  • utenti con disabilità su dispositivi mobili.

Per soddisfare le diverse esigenze di questi utenti, durante la preparazione dell'ultima versione sono stati proposti e valutati molti livelli di guida. Il gruppo di lavoro ha selezionato e stabilizzato i principi generali, le linee guida generali e i criteri di successo testabili delle WCAG 2.2 con nuove caratteristiche come l'Autenticazione accessibile (senza eccezioni), la Guida coerente, i movimenti di scroll e altro ancora. Il gruppo di lavoro ritiene che le WCAG 2.2 migliorino gradualmente le linee guida sull'accessibilità dei contenuti web in tutti i segmenti.

 

Crowdtesting: verifica l'accessibilità del tuo sito web

È ormai indispensabile sapere come migliorare l'accessibilità dei prodotti digitali per ottenere i massimi vantaggi e soddisfare i criteri normativi delle WCAG 2.2. In Italia, l’Agenzia per l'Agenda Digitale ha appena pubblicato nuovi requisiti per le aziende pubbliche e private con più di 500 milioni di euro di fatturato, che d'ora in poi dovranno pubblicare una valutazione dell'accessibilità o rischieranno multe fino al 5% del loro fatturato.

Esistono quattro semplici tecniche che possono contribuire a migliorare l'accessibilità di un sito web.

 

1 - Formazione del team di progettazione e UX sulle nuove linee guida per l'accessibilità

È sempre meglio fare prima le cose giuste piuttosto che correggere gli errori. Richiede meno sforzi e fa risparmiare molti soldi. Formare il team di progettazione e UX e fargli comprendere i vantaggi dell'inclusione dell'accessibilità fin dalla fase di progettazione che li aiuta a sviluppare un prodotto digitale pronto per il futuro.

 

2 - Valutare i livelli di accessibilità del sito web

Oggi è fondamentale rispettare le linee guida WCAG 2.2 per evitare complessità legali. Pertanto, la valutazione del livello di accessibilità dei siti web aiuta a trovare le lacune e ad apportare le necessarie modifiche. L'esperto di accessibilità ICT di UNGUESS può aiutarti a identificare le parti mancanti e a lavorarci su.

 

3 - Prendere decisioni guidate dai dati sull'accessibilità grazie al Crowdtesting

È ora essenziale testare le prestazioni del prodotto digitale e il crowdtesting è il processo migliore per valutarle. Organizzazioni moderne come UNGUESS utilizzano tecnologie all'avanguardia, esperti di accessibilità ICT e utenti disabili reali per valutare l'accessibilità del sito web e aiutare a prendere le decisioni giuste. Questo aiuta a verificare l'esperienza critica dell'utente e ad assicurare che il prodotto sia in linea con le linee guida delle WCAG 2.2. Prenota una demo gratuita a questo link.

 

4 - Risolvere i problemi di accessibilità

Agire sulla parte rimediale è il passo successivo, fondamentale, in cui il prodotto digitale viene reso accessibile alle persone con disabilità.

 

Crowdtesting: quali sono i vantaggi per la verifica dell'accessibilità?

UX migliorata:

Il crowdtesting aiuta a cogliere le lacune del prodotto digitale testandolo attraverso utenti reali con disabilità. Questo garantisce risultati vicini alla realtà, che sono essenziali per realizzare un prodotto digitale per tutti.

Aumentare la crescita del business:

L'inclusione nell'accessibilità cattura infatti una grossa fetta della popolazione disabile globale. Valutare la convenienza del sito web attraverso il crowdtesting ti aiuta sicuramente a stare un passo davanti ai tuoi concorrenti e ha  un ROI immediato sulle tue attività.

Ridurre al minimo le complicazioni legali:

Con l'introduzione di regole e linee guida più severe in tutto il mondo per l'accessibilità dei prodotti digitali, è ora obbligatorio verificare l'accessibilità del sito web. Ad esempio, l'AGID, Agenzia per l'Italia Digitale, vigila sulle violazioni dell'accessibilità e intraprende azioni incisive in merito. Pertanto, è meglio adottare misure preventive fin dalla fase iniziale.

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