La navigabilità viene giudicata dagli utenti come discreta. Nello specifico, ai siti è stato attribuito 6,8/10 mentre alle app 7,1/10. Quello che preoccupa è che il giudizio è in calo rispetto all’anno precedente, infatti circa la metà degli utenti mobile ha abbandonato spesso o qualche volta app e siti per problemi di usabilità. Il perché della preoccupazione è semplice: sono dati che indicano utenti sempre più esigenti e aziende che non riescono a stare al passo con le loro aspettative.
Come risolvere i principali problemi di Mobile UX
Nella slide riportata sopra vediamo chiaramente quali sono le problematiche che impattano maggiormente il rapporto utente-app (o sito). Risultano particolarmente frustranti la lentezza nel caricamento della pagina e il crash dell’app. In realtà, tutte queste problematiche sono facilmente evidenziabili se il prodotto digitale venisse testato correttamente. Vediamo come:
- LENTEZZA NEL CARICAMENTO: è il problema di Mobile UX più fastidioso per i Mobile Surfer, tanto che è stato il 48% di questi a segnalarlo. In questo caso, un test funzionale sarebbe ideale per evidenziare questo problema, identificando anche i dispositivi, browser e in generale tutte le condizioni che portano ad un caricamento lento della pagina. Ci sono anche delle situazioni particolari in cui il sito può essere lento perché sotto stress, ad esempio quando viene lanciata una campagna pubblicitaria con un/una influencer che manda in poche ore in tilt il sito. In questi casi sarebbe ideale prevenire il problema effettuando dei test di carico tramite il Crowd testing.
Per attirare gli utenti è importante conoscerli, ma per trattenerli è fondamentale sapere come si muovono sul prodotto (app, sito e chatbot che sia). È da qui che nasce la metodologia del Crowd testing, che porta nel processo di test l’utente finale con i reali problemi che incontra quando usa la nostra app e che potrebbero portarlo ad abbandonarla (o, ancora peggio, a scaricare quella del competitor).